Lavoriamo costantemente ogni giorno affinché l’esperienza di visita reale o virtuale all’interno del Museo sia un esercizio praticabile per tutti senza differenza di censo, professione, condizione sociale o fisica. Per questo l’accessibilità o l’inclusione è un percorso in eterno divenire che passa dall’utilizzo di nuove tecnologie, politiche sociali, sensibilità progettuali, fino ad arrivare a piccoli e grandi accorgimenti che possano dare sostanza e concretezza a quelle parole.
Così la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Eva Degl’Innocenti, annunciando il momento di confronto che domani 3 dicembre, a partire dalle 16.00, sulle pagine Facebook e YouTube del MArTA e dell’ASL di Taranto, celebrerà la Giornata Internazionale delle persone con disabilità.
Dopo il protocollo d’intesa con l’Azienda Sanitaria Locale di Taranto stiamo procedendo a passo spedito verso altre implementazioni dell’offerta culturale del Museo – annuncia la direttrice – a cominciare dalla traduzione e codifica in codice braille delle didascalie che raccontano tutti i nostri reperti e la storia dei popoli ad essi riferita.
Il MArTA dunque lavora per una fruizione piena di tutto il suo patrimonio, consapevole anche che la “cura” della storia sia cura altrettanto efficace per tutte le sensibilità umane.
La visita al Museo è una vera esperienza esistenziale e emozionale – dice Eva Degl’Innocenti – e quell’esperienza e quell’emozione che ne deriva è una cura che andrebbe somministrata a tutti.
Nel programma del webinar dal titolo “Corpo e psiche nell’esperienza museale del MArTA: la scoperta e la cura. Il progetto con l’ASL Taranto”, sono previsti gli interventi della direttrice Eva Degl’Innocenti su “Il MArTA tra accessibilità, inclusione e cura. Il Progetto con ASL Taranto”, del direttore area socio sanitaria e struttura Comunicazione dell’ASL di Taranto, Vito Giovannetti, della psicologa del Dipartimento Salute Mentale dell’ASL ionica, Dora Chiloiro e della funzionaria archeologa del MArTA, Anna Consonni su “Piccoli e grandi passi verso un museo per tutti”.
Previste anche le testimonianze di utenti e educatrici del Centro Diurno EPASSS di Grottaglie e del Centro Salute Mentale dell’ASL di Taranto. Modera l’incontro Francesca Perrone della struttura comunicazione dell’ASL di Taranto.