Saranno i “Racconti dall’oltretomba. Tra archeologia e antropologia dei resti umani” ad animare i “Mercoledì del MArTA” del mese di aprile. Coordinamento scientifico: Eva Degl’Innocenti (Direttrice del MArTA) e Dott. Antonio Fornaciari (Università di Pisa).
Quattro appuntamenti in cui il mistero più profondo del ciclo della vita dell’uomo sarà trattato parlando dell’approccio alla morte durante le varie epoche: dai martiri di Otranto, alla sepoltura moderna, passando per ricerca antropologica e cimiteri cristiani in età tardoantica.
Il Dott. Antonio Fornaciari (Università di Pisa) il prossimo 6 aprile inaugurerà i “Mercoledì del MArTA” di aprile con la sua relazione su “La morte addomesticata”: la doppia sepoltura nell’Italia Moderna”.
Il 13 aprile, invece, la Prof.ssa Valentina Giuffra (Università di Pisa) ci condurrà sino al 14 agosto 1480 quando oltre 800 cittadini idruntini furono massacrati dalle milizie turche che tentavano di conquistare la città di Otranto, in Puglia. La Prof.ssa Valentina Giuffra ci parlerà de “La trapanazione cranica in paleontologia: un particolare caso tra i martiri di Otranto”.
Il 20 aprile la Prof.ssa Maria Giovanna Belcastro (Università di Bologna) relazionerà, invece, su “I resti umani nella ricerca antropologica: potenzialità e limiti”.
Per l’ultimo appuntamento di aprile, il 27, la Prof.ssa Alexandra Chavarria Arna (Università di Padova) ci parlerà di “Aspettando l’aldilà: cimiteri cristiani in età tardoantica”.
Tutti gli appuntamenti saranno alle ore 18.00 di ogni singola data, in diretta sulle pagine istituzionali del Museo Archeologico Nazionale di Taranto di Facebook, Youtube e LinkedIn.