Ultimo appuntamento di febbraio con i “Mercoledì del MArTA” che per tutto il mese sono stati dedicati al tema della moneta. Il 23 febbraio alle ore 18.00, in diretta sulle pagine Facebook e Youtube del MArTA, si potrà seguire la relazione della prof.ssa Elena María García Guerra , vice direttrice dell’Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma – Scuola Spagnola di Storia e Archeologia di Roma – su “La moneta nel Regno di Napoli durante l’età moderna tra carenze, svalutazioni e stagnazione dell’economia”.
Elena María García Guerra, dopo essersi laureata in Storia Moderna all’Universidad Complutense de Madrid nel 1988, ha focalizzato il suo dottorato e la sua attività di ricerca proprio sui temi che riguardano le operazioni di credito nel pieno dell’era delle scoperte e dell’incipiente capitalismo europeo. “Il periodo compreso tra il sedicesimo e il diciassettesimo secolo, per quanto riguarda le vicende monetarie del Regno di Napoli, non fu affatto tranquillo e stabile – spiega la prof.ssa Elena María García Guerra – Anzi, verrà caratterizzato da mutazioni, falsificazioni e svalutazioni dei pezzi, soprattutto per le monete di maggior utilizzo e nel Seicento, momento su cui incentreremo il nostro intervento. Al di là delle questioni strettamente numismatiche nel corso della conferenza si accennerà anche al contesto di elevata pressione subita dal Regno, all’abbondanza di monete tosate che impedivano notevolmente il commercio e alla scarsezza dei beni di consumo, fattori che favorirono proteste popolari e disagi che i provvedimenti dei differenti viceré non furono in grado di risolvere”.
Nella foto: Monete di Filippo IV – Cesare Antonio Vergara, Monete del regno di Napoli da Roggiero, primo rè, sino all’Augustissimo Regnante Carlo VI imperatore, e III Rè Cattolico, Roma, Francesco Gonzaga, 1715, pag. 151.