Incastonato nel cuore del centro storico di Lecce, il teatro romano costituisce – insieme con l’anfiteatro – la testimonianza più rappresentativa dell’antica Lupiae.
Il teatro romano costituisce la testimonianza più rappresentativa dell’antica Lupiae. Dell’edificio, messo in luce tra la fine degli anni Venti e il 1940, si conservano le parti ricavate nel banco roccioso (settore inferiore della cavea, orchestra, aditus orientale, palcoscenico) e il ricchissimo complesso di statue e rilievi di marmo che decoravano l’edificio scenico.
Sarà “Il Teatro Romano di Lecce tra vecchi scavi e nuove ricerche”, il primo appuntamento di Maggio con i “Mercoledì del MArTA”.
La conferenza, che sarà introdotta dalla direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto Eva Degl’Innocenti e dalla Soprintendente della Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo Barbara Davidde Pietriaggi, si svolgerà il 5 maggio alle ore 18.00.
Relatrici dell’appuntamento saranno la prof.ssa Katia Mannino e la dott.ssa Maria Margherita dell’Università del Salento.
A loro saranno affidati i resoconti dei recenti studi condotti proprio dall’Università salentina che a partire dagli anni Novanta hanno chiarito quale fosse l’immagine dell’edificio in età imperiale quando gli spettatori, affollando le gradinate per assistere agli spettacoli, ammiravano i capolavori della scultura antica che trasformavano la frontescena in uno straordinario museo all’aperto.
I risultati prodotti dall’analisi sia dei vecchi scavi e dei dati d’archivio sia delle indagini archeologiche sviluppate dalla Soprintendenza nel periodo 1998-2002 consentono oggi di cogliere appieno il significato e l’importanza che il teatro di Lupiae rivestiva nella città romana come luogo, per eccellenza, del consenso imperiale.
L’appuntamento del 5 maggio sarà ancora una volta trasmesso in diretta live, dalle 18.00, sui canali Facebook e YouTube del MArTA